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Giovannicarli.com “Chez toi pourquoi Pas” Il Progetto “Chez toi pourquoi Pas” potrebbe essere chiamato anche progetto Fahrenheit 451. Idealmente consta di diverse narrazioni tutte atte ad essere portate in giardini, ovili, garage, corti e piccole comunità di persone e di amici che si siedono attorno ad una storia. Il progetto parte adesso ed è già stato regalo e storia in un ovile. Lo chiamo progetto e non spettacolo perché ogni volta, con il pubblico, facciamo a cambio di storie, noi lasciamo la nostra e loro ci danno le loro consigliandoci libri, raccontandoci cose… In più la nostra è come un albero da innesto, cresce con due ramificazioni, la prima tratta dallo splendido romanzo di Jean Giono “L’uomo che piantava gli alberi” e la seconda ramificazione, dove pratichiamo gli innesti, uno spettacolo che diverrà pian piano la storia delle storie, che conterrà le narrazioni che troviamo a giro, i libri che ci daranno da leggere. …e così la pianta crescerà, non si sa bene come, non si sa bene verso dove e questo ci piace. Quindi: se volete regalare e/o regalarvela questo è il TEATRO DAPPERTUTTO, invitateci nei vostri fienili, nelle vostre case e per sapere come contattateci così che la storia possa girare, possa essere trasmessa oralmente, che a noi sembra una trasmissione di memoria più radicata e radicante, e poi ci consegnerete le vostre storie da portare a giro, da raccontare, da trasmettere oralmente. Se mai scrivessero un articolo su di noi vorremmo essere chiamati le Api del Teatro, coloro che con il loro sciamare impollinano gli uomini. Un saluto. G.C. * Immagini di Chiacchio Francesco www.francescochiacchio.com 1

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“Chez toi pourquoi Pas”

Il Progetto “Chez toi pourquoi Pas” potrebbe essere chiamato anche progetto Fahrenheit 451. Idealmente consta di diverse

narrazioni tutte atte ad essere portate in giardini, ovili, garage, corti e piccole comunità di persone e di amici che si siedono attorno ad una storia. Il progetto parte adesso ed è

già stato regalo e storia in un ovile.

Lo chiamo progetto e non spettacolo perché ogni volta, con il pubblico, facciamo a cambio di storie, noi lasciamo la nostra

e loro ci danno le loro consigliandoci libri, raccontandoci cose…

In più la nostra è come un albero da innesto, cresce con due ramificazioni, la prima tratta dallo splendido romanzo di Jean Giono “L’uomo che piantava gli alberi” e la seconda ramificazione, dove pratichiamo gli innesti, uno spettacolo che diverrà pian piano la storia delle storie, che conterrà le narrazioni che troviamo a giro, i libri che ci daranno da leggere.…e così la pianta crescerà, non si sa bene come, non si sa bene verso dove e questo ci piace.Quindi: se volete regalare e/o regalarvela questo è il TEATRO DAPPERTUTTO, invitateci nei vostri fienili, nelle vostre case e per sapere come contattateci così che la storia possa girare, possa essere trasmessa oralmente, che a noi sembra una trasmissione di memoria più radicata e radicante, e poi ci consegnerete le vostre storie da portare a giro, da raccontare, da trasmettere oralmente.

Se mai scrivessero un articolo su di noi vorremmo essere chiamati le Api del Teatro, coloro che con il loro sciamare impollinano gli uomini.

Un saluto.

G.C.

* Immagini di Chiacchio Francescowww.francescochiacchio.com

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Scheda tecnica:

Durata: circa 40 min

Richieste illuminotecniche: é sufficente una qualsiasi illuminazione atta a illuminare lo spazio dedicato alla narrazione

Richieste audio: nessuna

Richieste elettriche aggiuntive: nessuna

Richieste di oggettistica: una sedia, non di plastica, meglio di legno...se possibile

Con

Giovanni Carli: narrazione

Claudio Erlacher: Rumorista, musico

Contatti:Giovanni Carli 338 9659388

[email protected]

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